È con una certa soddisfazione che colgo la notizia annunciata dal Municipio di Mendrisio circa lo studio di fattibilità per la circonvallazione di Genestrerio.
Un tema importante perché riguarda concretamente il futuro della vivibilità del nucleo di un importante Quartiere, toccato profondamente dal problema del traffico di transito. Traffico che raggiunge la quota impressionante di 11’000 veicoli giornalieri. La strada cantonale taglia in due il paese e impedisce la realizzazione di una piazza veramente funzionale, vivibile, che possa offrire spazi d’incontro tranquilli e sicuri. Il tema mi sta particolarmente a cuore, non in quanto cittadino direttamente coinvolto ma perché l’ho voluto proporre e affrontare durante la scorsa campagna elettorale in qualità di candidato al Municipio. A dire il vero, proprio per la gravità della situazione, avevo persino pensato alla possibilità di un passaggio sotterraneo della strada cantonale (sfruttando anche i dislivelli esistenti). Spero che lo studio di fattibilità possa contenere anche questa variante, almeno per capire l’impatto delle possibili soluzioni tecniche e in quale ordine di grandezza si situano i costi (prima di scartare l’ipotesi a priori). In ogni caso, non posso che essere contento del fatto che si è deciso di porre la prima pietra di quello che sarà un lungo iter istituzionale. Con la speranza però che non si debbano aspettare ancora troppi anni prima di poter garantire anche a Genestrerio un nucleo vero, vivo, privo dell’intenso traffico parassitario che tanto penalizza la nostra regione.
Paolo Danielli
Capogruppo PPD in Consiglio comunale