Può risultare interessante l’analisi degli occhi ingenui di chi come il sottoscritto ha partecipato per la prima volta ad una riunione del Consiglio Comunale. Subentrato a Manuel Aostalli nelle file del PPD, lunedì scorso sono entrato timidamente nella sala del Mercato Coperto per la mia prima riunione in qualità di Consigliere Comunale di Mendrisio.
L’ordine del giorno prevedeva diverse trattande, tra le quali anche la richiesta di un credito di CHF 4.5 mio. per la costruzione di un nuovo pozzo d’acqua a scopo potabile. La carenza idrica nel Mendrisiotto è nota a tutti e la necessità di agire al più presto non è che la logica conseguenza. Assai discutibile quindi la richiesta – subito affossata – da parte della Lega di rimandare la trattanda alla prossima seduta (…e perdere ulteriore tempo prezioso). È questa la politica che vogliamo?
Si è poi passati alla richiesta di risoluzione “Uniti a favore di una mobilità che non penalizzi il Mendrisiotto”, che in sostanza richiede alle FFS di considerare Mendrisio quale futura fermata dei treni Intercity. Pur comprendendone l’intenzione politica a favore dei cittadini di Mendrisio e apprezzandone la praticità in qualità di utente si è potuto capire che purtroppo le FFS non siamo intenzionate a tornare sui propri passi.
In un recente incontro sono proprio le FFS a confermare che fino al 2023 non c’è niente da fare, perché ormai i piani delle FFS sono stabiliti! E probabilmente anche dopo visto che lo scopo dei treni Intercity è di raggiungere in tempi brevi i grandi agglomerati; di conseguenza possono fermarsi solo in poche stazioni. Il nuovo orario ha però un punto positivo: il cambio del treno Intercity-TILO a Lugano è stato ridotto a 4 minuti al posto degli oltre 10 minuti di oggi.
Per Mendrisio auspico per il futuro una politica maggiormente orientata alle problematiche direttamente influenzabili. Importante, è anche un maggior sviluppo della cultura del bello come sottolineato durante la seduta. Non servono per contro azioni politiche puramente dimostrative e discussioni superflue. Un ritorno quindi al pragmatismo della “Sachpolitik” elvetica orientata alle soluzioni concrete, indipendentemente dai rispettivi schieramenti politici. È chiedere troppo? Mendrisio, questa è politica.
Marzio Zappa
Consigliere Comunale PPD