Nella città di Mendrisio e nei suoi quartieri sono presenti pregevoli e attraenti centri storici, come ad esempio il nucleo di Ligornetto che, analogamente ad altre situazioni simili, è attraversato da una rete viaria condivisa fra intenso traffico automobilistico, trasporto pubblico, ciclisti e pedoni e sprovvista di marciapiedi.
Anche se recentemente il comparto non è stato teatro di gravi incidenti coinvolgenti veicoli, pedoni o biciclette, l’assenza di camminamenti pedonali ben delimitati e la limitata larghezza della sede stradale in alcuni punti (come illustrato nell’immagine 1), sono state riconosciute come situazioni di potenziale pericolo*. Questo specialmente negli orari di punta dove le medesime vie sono percorse, oltre che da un intenso traffico di transito, anche dai bambini che si recano a scuola, come pure da anziani e da altri pedoni.
Il Municipio, già sollecitato in passato dalla Commissione Quartiere e da alcuni privati, ha sviluppato un progetto che renderebbe fattibile l’auspicata continuità di un percorso casa-scuola completamente al riparo dal traffico veicolare principale, con un tracciato pedonale collegante Via Eugenio Bernasconi – Via Aldo Piffaretti (nell’immagine 2 denominato PP1) e Via Aldo Piffaretti – Via Girivel (PP2).
Per le facoltà concessoci dalla LOC e dal regolamento comunale chiediamo al Lodevole Municipio:
- Il Municipio condivide l’opinione che attualmente la rete viaria attraversante il nucleo storico di Ligornetto presenta dei punti tali da non poter garantire la continuità di un percorso casa-scuola “protetto”?
- A che punto sono i progetti di collegamento sopra menzionati?
- Si potrebbe tracciare una data di realizzazione dell’auspicato collegamento pedonale?
- Oltre al passaggio a sud del nucleo è pensabile realizzarne uno a nord tra Via Ugo Cleis e Via Largo Vincenzo Vela?
Ringraziando per l’attenzione, salutiamo cordialmente.
I consiglieri comunali:
Gianluca Romanini
Gloria Fior
Monica Meroni-Braun
Evelyne Battaglia-Richi
* termine estratto dalla relazione tecnica relativa all’ introduzione della zona 30