Onorevole Sindaco,
Onorevoli Municipali,
lo scorso 25 agosto 2022 il Municipio ha comunicato l’avvio dell’ennesimo cantiere stradale sul territorio della Città di Mendrisio. Consapevole delle numerose lamentele generate dai cantieri precedenti e dalle manifeste carenze emerse a livello di informazione e comunicazione alla popolazione, per i lavori previsti in via Franchini e via Campo sportivo l’esecutivo comunale ha indetto una conferenza stampa nell’ambito della quale ha presentato le fasi di cantiere e le modalità di gestione del traffico.
La doccia fredda per i residenti nel comparto è stata determinata dal dover apprendere che il cantiere, nel complesso, durerà ben 2 anni, nonostante in sede di approvazione del MM 143/2020 del 20 ottobre 2020 fosse stato indicato che la durata del cantiere sarebbe stata di 1 anno e mezzo (cfr. rapporto della Commissione delle opere pubbliche del 3 dicembre 2020, pag. 3).
Al di là del fatto che non è dato a sapere per quale ragione i lavori dovrebbero durare ben 6 mesi di più rispetto a quanto originariamente previsto, la durata prospettata del cantiere è oggettivamente sorprendente, visto e considerato che l’intervento lungo via Campo sportivo si estende complessivamente per ca. 180 m, mentre lungo via Franchini per ca. 240 m.
A titolo di raffronto, 2 anni è la durata prevista nel Canton Zugo per il risanamento di un tratto di strada cantonale tra Nidfuren e Schmittli di ben 2’400 m (ossia di un tratto di strada quasi sei volte più lungo), comprensivo del risanamento delle canalizzazioni e il rifacimento di un ponte.
A suscitare molti interrogativi è stata anche la decisione di prevedere delle chiusure totali prolungate lungo via Campo sportivo, invece di prevedere l’impiego di semafori (permettendo la circolazione alternata lungo una carreggiata), o quanto meno la possibilità di percorrenza in un singolo senso di marcia. Trattandosi di assi di transito molto importanti, oltre che per gli abitanti del comparto, i disagi saranno notevoli per tutte le persone abituate a percorre le due vie interessate dal cantiere.
Dall’avvio dei lavori ad oggi, l’impressione è poi quella che gli stessi procedano estremamente a rilento, con un impiego piuttosto limitato di mezzi e maestranze. Una circostanza che si potrebbe capire per una stradina di quartiere ma non per una via importante come via Campo sportivo.
Visto e considerato che il cantiere è stato suddiviso in quattro fasi (suddivise in ben dodici sotto-fasi) è poi lecito chiedersi se, e in quale misura, nella gara d’appalto la durata dei lavori sia stata considerata in sede di valutazione delle offerte e se il Municipio non abbia considerato la possibilità di suddividere la commessa in più lotti. Soluzione quest’ultima che avrebbe permesso l’esecuzione di più fasi in contemporanea.
Sorge infine spontanea la domanda a sapere se, rispetto a quanto originariamente previsto, l’aumento della durata del cantiere è suscettibile di determinare un superamento del credito di costruzione e se, a fronte del rincaro dei prezzi, il Municipio si sia tutelato, al fine di evitare spiacevoli sorprese.
Avvalendomi delle facoltà concesse dalla LOC, chiedo pertanto al lodevole Municipio:
- Per quale ragione, prima ancora dell’inizio dei lavori lungo via Campo sportivo e via Franchini, il Municipio ha comunicato che la loro durata sarà di ben 6 mesi superiore, rispetto a quanto prospettato al momento della presentazione del messaggio relativo al credito di costruzione?
- Il Municipio ha fatto tutto il possibile per ridurre i disagi per gli abitanti del comparto?
- Per quale ragione sono state previste chiusure al traffico prolungate lungo via Campo sportivo invece di prevedere l’impiego di semafori (permettendo la circolazione alternata lungo una carreggiata), o quanto meno la possibilità di percorrenza in un singolo senso di marcia?
- Nel capitolato della gara d’appalto il programma dei lavori, rispettivamente la durata degli stessi, sono stati considerati quale criterio di aggiudicazione della commessa?
- (In caso di risposta affermativa alla domanda 3) Quali sono stati i criteri di aggiudicazione della commessa? Con quale fattore di ponderazione è stato valutato il criterio relativo al programma dei lavori e/o quello relativo alla durata degli stessi? Quale durata ha prospettato la ditta che si è aggiudicata la commessa? Quale durata ha prospettato la ditta che ha ottenuto il miglior punteggio per questo/i criterio/i?
- (In caso di risposta negativa alla domanda 3) Per quale ragione? Quali sono stati i criteri di aggiudicazione della commessa? Con quali ponderazioni? Il Municipio non ritiene che per questo genere di commesse la durata dei lavori debba essere considerato un criterio importante per la valutazione delle offerte e per l’aggiudicazione delle commesse?
- Il Municipio ha considerato la possibilità di suddividere la commessa in più lotti, in modo da rendere possibile l’esecuzione in contemporanea di più fasi? Per quale ragione questa soluzione è stata scartata?
- Il Municipio ha valutato la possibilità di suddividere la commessa in più lotti, rispettivamente la possibilità di far eseguire più fasi in contemporanea? Questo modo di procedere avrebbe permesso di ridurre la durata complessiva del cantiere?
- Rispetto a quanto originariamente previsto, l’aumento della durata del cantiere è suscettibile di determinare un aumento dei costi?
- L’aumento dei prezzi delle materie prime è suscettibile di determinare un aumento del costo della commessa? A livello contrattuale il Municipio si è tutelato adeguatamente?
In attesa delle risposte, l’occasione ci è grata per indirizzavi i nostri distinti saluti.
Avv. Gianluca Padlina
Davina Fitas
Patrick Valtulini